Cosa succede quando ti imbatti in un caso che non sarebbe mai dovuto essere archiviato?
Il Detective Mark Friessen scopre un inquietante mistero: una bambina è stata rapita, ma quando le prove scomparvero, il caso è stato chiuso.
Mentre fa ordine nei casi chiusi, Mark scopre un fascicolo su una bambina scomparsa, Gabriele Martin. Dopo aver letto le due pagine all’interno, si rende conto che le prove sono mancanti. Le uniche interviste, da parte del detective che in precedenza occupava il posto di Mark, sono state condotte con una ex moglie amara e un ex socio in affari, entrambi i quali hanno indicato il padre come colpevole.
Sembrava che fosse un caso facile da risolvere. Il padre aveva preso Gabriele per rappresaglia in occasione di un’amara disputa per la custodia con sua madre, poi l’ha uccisa. Anche se non fu trovato alcun corpo, il padre fu accusato e condannato e il caso fu chiuso.
Tuttavia, una vecchia signora della città soprannominata Carla la Pazza non è d’accordo. Dice di aver visto tutto, contraddice gli appunti del detective, ma la polizia locale ha seguito solo una pista: il padre.
Mentre Mark scava segretamente nel caso archiviato e si rende conto che non c’è nulla di concreto, si rivolge all’assistente sociale Billy Jo Mccabe. I servizi sociali hanno ricevuto segnalazioni sospette sulla ragazza o sui suoi genitori? Quello che Billy Jo scopre ben presto è una famiglia di segreti, un matrimonio instabile e una relazione proibita, il mistero della ragazza scomparsa, il cui corpo non è mai stato trovato, diventa un caso che non sarebbe mai dovuto essere chiuso.
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