Alison Sweetgrass-O’Connell è convinta di essere condannata a sentirsi per sempre una disadattata e che non si integrerà mai nella comunità in cui vive.

Dopo aver lottato per riprendersi da una cotta adolescenziale che l’ha colpita in modo invalidante, Alison osserva in disparte la piccola città di Livingston, nel Montana, che non è stata amichevole con lei. In silenzio, crede che le vite apparentemente perfette di tutti abbiano un lato oscuro. E presto le sue convinzioni si rivelano vere.

Alison incontra il giovane e attraente studente di medicina Bennett Warren, appena arrivato a Livingston. Improvvisamente, Bennett si presenta ovunque lei si trovi e poi, si scopre anche, che ha affittato l’appartamento accanto a casa sua.

All’inizio è convinta che sia il destino a farli incontrare ovunque e che, forse, c’è una speranza per lei di incontrare il vero amore, ma una serie di eventi sospetti le fanno temere di essere perseguitata da qualcuno che conosce uno dei suoi segreti, qualcosa che nessuno dovrebbe sapere.
Cerca di dire a se stessa che si sta immaginando le cose, ma presto si rende conto che qualcuno è entrato nel suo appartamento, frugando tra i suoi effetti personali. Si ritrova a guardarsi alle spalle, senza sapere di chi può fidarsi. Quando si confida con Bennett, è convinta che anche lui pensi che sia pazza.

Poi Alison si imbatte in prove che la spingono a mettere in dubbio non solo la sua sanità mentale, ma anche il vero motivo per cui Bennett è arrivato a Livingston – e ancora più inquietante è la possibilità che il fatto che si sia trasferito proprio accanto a lei non sia stato del tutto casuale.